Incontro sul tema dell’insonnia del 26 Nov.

San Marino. Incontro sul tema dell’insonnia

San Marino. Incontro sul tema dell'insonnia

“Martedì 26 novembre alle ore 17:30 si svolgerà presso il Multiventi il primo di una serie di appuntamenti, gratuiti e aperti alla cittadinanza, organizzati dall’Istituto Confucio e denominati “Incontri del Confucio”. Argomento l’insonnia e come combatterla con le tecniche tradizionali cinesi”.

Lo annuncia l’Istituto Confucio. “L’insonnia è un disturbo piuttosto comune. Secondo le statistiche oltre 9 milioni di italiani soffrono di insonnia cronica e oltre il 45% della popolazione soffre di insonnia acuta o transitoria.

Secondo un sondaggio dell’Eurodap (Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico) addirittura sette italiani su dieci manifesterebbero disturbi del sonno. Quattro su dieci lamentano risvegli durante la notte e due su dieci si svegliano sempre molto prima della sveglia.

Con il termine “insonnia” si indica la sensazione soggettiva di non aver tratto sufficientemente riposo dal proprio sonno perché non adeguatamente lungo o perché privo di sufficienti capacità ristoratrici.

Dormire in modo regolare, per un numero di ore adeguato alle nostre reali esigenze è la premessa indispensabile per il benessere fisico e mentale e per il mantenimento della nostra energia vitale il più a lungo possibile.

Oltre che la quantità del sonno, è  quindi molto importante la “qualità” del sonno, in particolare il sonno notturno.

Possiamo classificare l’insonnia in tre tipi principali:

•             “insonnia iniziale”, caratterizzata da difficoltà ad addormentarsi, a cui può seguire un sonno anche prolungato ma riferito come insoddisfacente

•             “insonnia centrale”, caratterizzata da numerosi risvegli, a volte anche prolungati

•             “insonnia terminale” (spesso conseguenza del secondo tipo), definita come un mancato ripristino del sonno dopo un risveglio precoce notturno.

Per la medicina cinese, il sonno rappresenta una fase fortemente Yin (espressione di quiete ed inattività), contrapposta alla fase Yang della veglia (attività, azione).

Durante il sonno si interrompono (o dovrebbero interrompersi) tutte le attività Yang del nostro organismo per lasciare il posto alla completa inattività (Yin).

Il sonno dovrebbe coincidere con l’inattività in senso fisico e mentale. Durante il sonno la nostra energia scende in profondità nel nostro corpo e il nostro corpo si pone in una condizione di quiete che serve a tonificare la nostra energia vitale complessiva “ricaricandoci”.

Quando invece questa situazione si inverte e lo Yang prevale sullo Yin, ecco comparire l’insonnia che non è di per sé una patologia, ma è il sintomo di altro. Ad originarla possono essere malesseri come lo stress, l’ansia, la depressione o stili di vita sbagliati (ad esempio sul piano alimentare) o l’uso frequente (e a volte abuso) di sostanze eccitanti o stimolanti  (caffè, bevande energizzanti, tabacco) così come l’utilizzo di televisione, computer e cellulari prima di andare a dormire.

La Maestra Xiaohui Wang, la presidente dell’associazione Health&Care analizzerà le cause più comuni di insonnia e spiegherà le tecniche naturali e tradizionali cinesi per migliorare la qualità del sonno. Per partecipare occorre prenotarsi alla mail istitutoconfuciosanmarino@unirsm.sm o telefonare allo 0549/882505”.

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